Nightmare II: La rivincita di J. Sholder viene ricordato solo per la sequenza iniziale (o quasi)

Freddy, tutt’altro che sconfitto nel primo episodio, continua a tormentare i sogni di un giovane, tentando di ucciderlo nel mondo reale. Finale da brivido, episodio per il resto quasi dimenticabile

In breve. Un film canonico per l’epoca: ambientazione stereotipata da horror americano (condita di rapporti difficili tra genitori / figli, bullismo al college, un protagonista disadattato alla Society perso in sogni o incubi inconfessabili), collegato in modo accettabile al precedente episodio e con un tocco di surrealismo che contribuisce a rendere malsana l’atmosfera. Freddy non è l’ombra inquietante del primo episodio e si mostra nel suo “splendore” fin dalle prime scene: in questo episodio il fuoco si manifesta per la prima volta in modo esplicito come punto di debolezza del mostro. Fa paura, ma poteva farne di più.

Episodio medimente avvincente e pauroso, diretto da Jack Sholder (L’alieno, Soli nel buio) e costruito sulla figura dell’uomo da incubo, sebbene con qualche scena un po’ improbabile (alcuni dialoghi resi male in italiano, o la scena dell’amore dichiarato con il quale Lisa fa sanguinare ed annichilisce Krueger). Caratteristico, peraltro, come la struttura del secondo episodio evochi fortemente quella del primo, mentre diventa chiaro che Nightmare può attraversare la dimensione da sogno, oltre a catapultarsi nella realtà quando meno lo si aspetta.

La famosa scena iniziale del film con l’autobus nel deserto, che secondo IMDB sarebbe un errore geografico, è in realtà un’allucinazione in cui tutto è permesso, resa peraltro in modo vagamente auto-ironico (l’autista del mezzo è Englund senza trucco). La scena è talmente emblematica che vale la pena rivederla nella sua essenzialità, iconismo e capacità di riassumere come si girava un horror surreale negli anni Ottanta. Il confine tra realtà ed incubo rimane sottile, ed è l’aspetto che caratterizzerà la saga da oggi in poi.

Per chi volesse tuffarsi nella croni-storia del personaggio, trovate su questo sito le recensioni di tutti i film “ufficiali” della saga (ad esclusione dei vari spin-off): Nightmare – Dal profondo della notte, Nightmare – La rivincita, Nightmare – I guerrieri del sogno, Nightmare – Il non risveglio, Nightmare 5 – Il Mito, Nightmare La fine.

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