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Ouija: l’horror sovrannaturale (ma brevettato) di Stiles White

Un gruppo di amici deve affrontare le loro paure più terrificanti nel momento in cui risvegliano i poteri oscuri di un’antica tavola degli spiriti ouija

Lungi dall’essere antica, pochi sanno che la prima tavola Ouija venne addirittura brevettata il 28 maggio 1890. Lo slogan del film del 2014 di cui parliamo oggi, “Continua a ripeterti che è solo un gioco“, è stato utilizzato per diversi anni come slogan pubblicitario per il gioco da tavolo Ouija. Il primo film horror degli Hasbro Studios si presenta così, con il suo carico di urban legend sovrannaturali e quel pizzico di creepypasta che non guasta mai in un horror moderno. Una nota teoria da cui deriverebbe il nome della tavola Ouija stabilisce che sia il francese e il tedesco per la parola “Sì”: Oui-ja.  Poco sorprendetemente, del resto, si vociferò che che alcuni membri del cast abbiano vissuto eventi soprannaturali dalla fine della produzione del film Ouija, influenzati dalla realizzazione del film.

Secondo la costumista Mary Jane Fort, il cast e la troupe spesso si prendevano delle pause tra le riprese e usavano la tavola Ouija per prevedere scherzosamente i numeri del fine settimana di apertura al botteghino. Quando sono iniziate le riprese, nel processo di cambiamento drastico della storia passata di Doris Zander, sono stati creati due nuovi personaggi, tra cui sua sorella e sua madre. Lin Shaye, che interpreta Paulina Zander, non era nella versione originale del film ed è stata scelta per le riprese.

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Quando sono iniziate le riprese, nel processo di cambiamento drastico della storia passata di Doris Zander, sono stati creati due nuovi personaggi, tra cui sua sorella e sua madre. Lin Shaye, che interpreta Paulina Zander, non era nella versione originale del film ed è stata scelta per le riprese. Sebbene ci siano molti altri film horror sulle tavole Ouija – alcuni con lo stesso titolo – questo film non è ufficialmente un remake di nessuno di loro e racconta la propria storia che ruota attorno al gioco titolare.

Il nome può essere pronunciato ‘wee-ja’ o ‘wee-gee’. Charles Kennard, fondatore dell’azienda che produce le tavole, ha affermato di aver appreso il nome “Ouija” chiedendo alla tavola come voleva essere chiamata.

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Regia: Stiles White

Sceneggiatura: Juliet Snowden, Stiles White

Interpreti: Olivia Cooke, Ana Coto, Daren Kagasoff

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