Era una sera di fine estate, il cielo era coperto di nuvole nere e minacciose.
La coppia, Mario e Laura, stavano tornando a casa dopo una lunga giornata di lavoro. Stavano chiacchierando del più e del meno, quando si sono trovati bloccati nel traffico. Era una coda interminabile di macchine, senza alcuna via d’uscita. La tensione tra i due cresceva a ogni minuto che passava.
A poco a poco, Mario comincia a sentirsi sempre più oppresso dalla situazione. La sua mente comincia a giocargli strani scherzi, vede cose che non ci sono, sente voci nella testa. La sua ansia aumenta, mentre Laura cerca di tranquillizzarlo.
Ma la situazione peggiora quando l’auto comincia a comportarsi in modo strano, i finestrini si appannano e il motore si ferma. Mario si sente intrappolato, la sua mente comincia a giocargli brutti scherzi, vede immagini terrificanti e sente voci che gli dicono di uccidere Laura.
Laura cerca di calmarlo, ma Mario è ormai fuori controllo, la sua mente è dominata dal suo super-io, una parte oscura e malvagia di lui stesso, che gli impone di uccidere la persona che ama.
La tensione raggiunge il culmine, mentre Mario cerca di combattere contro le voci nella sua testa e di resistere all’impulso di uccidere Laura. Ma alla fine, il suo super-io ha la meglio e lui attacca Laura, uccidendola con le sue mani.
Mario rimane intrappolato nella sua auto, con il corpo di Laura accanto a lui, mentre la coda di macchine riparte lentamente, lasciandolo solo con il suo demone interiore e la consapevolezza del suo terribile atto.
La storia finisce con lui imprigionato nella sua mente, in un loop senza fine di rimorso e dolore. (racconto generato da ChatGPT. Immagini generate da StarryAI)