In questa pagina trovate tutti i film (soprattutto: horror, gialli, thriller, comici, drammatici) che ho recensito in questi anni. Con alcune eccezioni, si suggerisce di leggere le recensioni dopo aver visto i film, anche per non farsi condizionare nel giudizio.
- A Serbian Film: il film che non vorreste mai guardare
- Oltre il guado: folklore e horror del film di Bianchini
- The Poughkeepsie Tapes: l’horror virale per eccellenza
- Black Mirror: 8 episodi che abbiamo analizzato per voi
- L’angelo sterminatore: quando non si poteva uscire di casa, nonostante non ci fosse alcuna pandemia
- Io, Caligola: uno dei film più massacrati dalla produzione della storia
- Begotten: la fiamma che brucia l’oscurità (E. Elias Merhige, 1991)
- Non aprite quella porta: la consacrazione dello slasher horror (T. Hooper, 1974)
- Gummo: il saggio sull’orrore dell’animo di H. Korine
- Morituris: il film di Picchio è uno dei più massacrati dalla censura di ogni tempo (purtroppo)
- The watcher: più forma che sostanza per il thriller di Rothmaier
- Abducted in Plain Sight: racconta una storia vera, e vale la pena vederlo su Netflix
- Baskin: l’horror splatter surrealista che non dimenticherete facilmente
- The human centipede: una crudissima metafora socio-politica (?)
- Pulp fiction: abbiamo ricostruito la trama in ordine cronologico
- “The Love Witch” è un film da riscoprire
- Tutti defunti tranne i morti: la parodia all’inglese del giallo/horror di Avati
- Frenzy di Hitchcock: mostra subito il volto del killer, ed è un capolavoro del genere
- Cube Zero: due cose interessanti, lo splatter e il titolo
- Giallo: il film di Dario Argento quasi da riscoprire
- La fortezza: il film più mitologico (ed incompiuto) di Michael Mann
- “Stalker” di Tarkovsky è un ottimo modo per conoscere il suo cinema
- The Girl Next Door di Wilson: la ragazza più spaventosa che possiate immaginare
- La cura del benessere: un film che è più forma che sostanza
- Antrum – Il film maledetto: l’horror criptico di Amazon Video
- Lo squartatore di New York: il film che formalizzò il Fulci più nichilista
- Inferno: quando Dario Argento creò un horror macabro e surrealista
- Grotesque: Shiraishi e il suo splatter insostenibile
- La Dama Rossa uccide sette volte: un piccolo cult italiano da riscoprire
- Snuff 102: esattamente l’horror che immagini che sia
- Der Todesking: l’horror underground definitivo
- Train de vie: un treno per vivere la memoria
- “TRASGREDIRE” secondo Tinto Brass
- “The Gerber Syndrome: il contagio” è spaventoso e, in parte, profetico
- Mio caro assassino: il giallo all’italiana che lasciò il segno
- L’ultimo treno della notte: la vendetta sul treno notturno di Aldo Lado
- Vieni avanti cretino: il manifesto della commedia all’italiana
- Il signore del male: potrebbe essere uno dei migliori John Carpenter di sempre
- Non si sevizia un paperino: uno dei film di Fulci che amiamo di più
- La maschera del demonio: la nascita del gotico italiano. A cura di Mario Bava
- Il gatto dagli occhi di giada: il giallo all’italiana con finale a sorpresa
- “Shock di Mario Bava” è un film da riscoprire oggi stesso
- Le fantasie di una tredicenne: non il film che sospetti che sia
- “Shutter Island” di M. Scorsese presenta uno dei twist finali più clamorosi di sempre
- Guida perversa al cinema: l’analisi filosofica e psicoanalitica di Zizek
- L’ultima casa a sinistra: è solo un film, è solo un film…
- Martyrs: l’horror viscerale e imprevedibile di Laugier
- Quando Alice ruppe lo specchio: la black comedy a tinte splatter targata Fulci
- Giallo all’italiana: “Cosa avete fatto a Solange?”
- Moebius: un film quasi insostenibile, che ha lasciato il segno
- Snuff su internet: “Giù le mani dai gatti”
- Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave: il giallo seminale di Sergio Martino
- Henry – Pioggia di sangue: il film su un serial killer che ha fatto scuola
- Mario Bava: oggi ho visto “Lisa e il diavolo”
- Giallo italiano: “Gatti rossi in un labirinto di vetro” (U. Lenzi, 1975)
- Delitto al Blue Gay: un Bruno Corbucci gustoso, ancora oggi
- “Profondo rosso” è vivido e crudele ancora oggi
- Cinema fuori dalle righe: “Nuda per Satana”
- La settima donna: il rape’n revenge di Prosperi che piacque a Tarantino
- “Nekromantik” è uno degli horror underground più terrificanti mai giranti
- “Non aprite quella porta – Parte 2” (T. Hooper, 1986)
- “Quarto Potere” (1941, O. Welles)
- Noroi The Curse: il mockumentary paranormale di Shiraishi
- “The Den”: storia di un serial killer nel dark web
- “The Guest” di Adam Wingard cambierà la vostra idea di film d’azione
- Lekce Faust: il Faust in versione surrealista di Švankmajer
- INLAND EMPIRE: il David Lynch più criptico di sempre
- L’esercito delle 12 scimmie: 12 cose che forse non sapevi
- “Society – The horror” è una metafora horror del mondo in cui viviamo
- “Zeder” di Pupi Avati è uno dei più incisivi horror italiani di sempre
- Cronenberg in salsa Burroughs: “Il pasto nudo”
- Invaders from Mars: il film di Tobe Hooper che omaggia i cult anni 50 di fantascienza
- Il primo film di Aldo Lado: “La corta notte delle bambole di vetro”
- Le orme: un cult anni 70 firmato Bazzoni
- “Reazione a catena” (M. Bava 1971)
- Giorni contati: il tamarro movie per eccellenza (P. Hyams, 1999)
- Creepshow: l’horror ottantiano che non puoi non aver visto
- Cosa troverete dietro la “Dietro la porta chiusa”: ve lo racconta F. Lang
- Tradizioni, folklore e terrore: “The VVitch: A New-England Folktale” (R. Eggers, 2015)
- Quattro mosche di velluto grigio: è uno dei migliori (e meno considerati) film di Dario Argento
- “Tetsuo: The Iron Man” è il cyberpunk vintage più bello che esista
- Quella villa accanto al cimitero: di Lucio Fulci, omaggiando Lovecraft
- L’odio: Kassovitz è ancora molto attuale
- Amore, splatter e friendzone: “Audition” di Takashi Miike
- Thriller – en grym film: dove nacque l’ispirazione per Kill Bill
- L’alieno: fantascienza ottantiana che strizza l’occhio a John Carpenter
- “Sette orchidee macchiate di rosso” di U. Lenzi (1972)
- Ai confini della realtà: Tempo di leggere (J. Brahm, The Twilight Zone, 1959)
- Eaters: un ottimo film post apocalittico tutto italiano
- Lo zenith filosofico di Cronenberg: “Inseparabili”
- Film da riscoprire: “La notte dei diavoli” (G. Ferroni, 1972)
- L’etrusco uccide ancora: l’horror thriller italiano dal finale clamoroso
- Le porte del silenzio: l’ultimo horror di Lucio Fulci
- Il seme della follia: il miglior horror anni 90 di sempre
- Cam: vite da camgirl in chiave horror
- Paura nella città dei morti viventi: splatter, Lovecraft e altri amici
- Frontiers: un horror politico riuscito solo a metà
- 1997 Fuga da New York: la prima post-apocalisse di John Carpenter
- Oltre l’oscurità: “Buio Omega” di Joe D’Amato
- L’horror low budget e surrealista di “Carnival of souls”
- Fantascienza all’italiana: “L’invenzione di Morel” (E. Greco, 1974)
- Il giorno della bestia: la satira inconfondibile di De La Iglesìa
- Crash: tra cyberpunk, feticismo e automobili
- L’omaggio al maestro di arti marziali: “Bruce Lee – La leggenda”
- L’exploitation pura di Deodato: “La casa sperduta nel parco”
- La morte ha sorriso all’assassino: l’horror gotico di Massaccesi del 1973
- “Postal” di Uwe Boll è politicamente scorretto e caciarone come piace a noi
- Hostel: Eli Roth racconta di studenti, snuff e assassini benestanti
- Sleepaway Camp: lo slasher di culto dal finale a sorpresa
- Arancia meccanica: dalla rieducazione all’oblio
- The Rocky Horror Picture Show: guida pratica per chi non ne sa ancora nulla
- “Ultimo mondo cannibale” (R. Deodato, 1977)
- Zombi Holocaust: il primo horror di Marino Girolami del 1980
- Funny games: il film più raggelante di M. Haneke, ancora oggi
- Influenza, bambini killer e altre storie: “The Children” (T. Shankland, 2008)
- Metti, una sera a cena: amore e infedeltà secondo Giuseppe Patroni Griffi
- Federico Zampaglione fa buoni horror, e “Tulpa” ne è la prova
- Silent night, bloody night: lo slasher USA ancora inedito in Italia (T. Gershuny, 1972)
- π – Il teorema del delirio: il film cerebrale e intricatissimo di Aronofsky
- A Venezia… un dicembre rosso shocking: Roeg reinventa i canoni del genere
- “Supervixens” è la somma dei film Russ Meyer
- Mysterious Skin: un capolavoro incentrato su abusi e pedofilia
- Alien: guida pratica alla visione del capolavoro di Ridley Scott
- Identità: il thriller definitivo negli anni 2000 di J. Mangold
- Dark star: John Carpenter parodizza 2001 Odissea nello spazio
- Con un cappio attorno al collo: “Trauma” di Dario Argento
- Bomb City: se amate il punk, vi spezzerà il cuore
- Maniac: l’horror di Lusting delinea uno dei migliori serial killer del cinema
- Passi di danza su una lama di rasoio: Erotismo, giallo e J&B di M. Pradeaux
- Horror sulla possessione:”Chi sei?” (O. G. Assonitis, R. Barrett, 1974)
- Un po’ di pace, ai confini della realtà: il mediometraggio di Wes Craven
- Unfriended: tra horror, webcam e social network
- “Strade perdute” è il capolavoro di David Lynch
- “The signal” è un horror fuori norma da riscoprire
- Le streghe di Salem: visivamente pregevole, barcolla per altri aspetti
- Autostop rosso sangue: quasi un Cani arrabbiati, parte 2
- Esperimenti sociali: “The experiment” (Hirschbiegel, 2001)
- Il mostro della strada di campagna: vi spaventerà senza mostrare una sola goccia di sangue
- Horror Express: l’horror di culto di Martín, targato 1972
- Chi l’ha vista morire?: il giallo veneziano di Aldo Lado
- Creature del terrore: il b-movie di Paul Ziller
- The Nest: l’horror sociologico che evoca Romero e Mario Bava
- Shining: il capolavoro del terrore firmato Stanley Kubrick
- Ho visto 3 volte “Dagon – La mutazione del male”, e non riesco a farmelo piacere sul serio
- Phenomena: un capolavoro horror senza tempo, firmato da Dario Argento
- Deathwatch: non ci ha convinti, ecco perchè
- Fuga da Los Angeles: il post-apocalittico carpenteriano, quasi meglio del suo predecessore
- Strange Circus: un trip filmico tra cosa è reale e cosa non lo è
- Giornata nera per l’ariete: giallo all’italiana da non perdere
- Cannibal Holocaust: il cannibalico che non passa mai di moda
- “Zombi 3” di Lucio Fulci non è così brutto come dicono
- Il pulp cinematografico di “Ichi the killer”
- From beyond – Terrore dall’ignoto: ispirazione primaria per Hellraiser e Society
- Alien 2, sulla terra: lo spinoff italiano di Alien
- Se amate gli horror a episodi, “The ABCs of death 2” è perfetto per voi
- …e tu vivrai nel terrore! L’aldilà: Lucio Fulci crea l’horror come idea, in nuce
- L’iguana dalla lingua di fuoco: un giallo modello argentiano che vale la pena rivedere
- Una lucertola con la pelle di donna: quando il thriller psicologico era made in Italy
- Incubi notturni: tre mini-horror del 1945
- The bleeding house: home invasion di P. Gelatt che convince solo in parte
- Il tunnel dell’orrore: il parco giochi più spaventoso che ci sia
- Distretto 13 di John Carpenter: rivisto oggi, è fin troppo attuale
- Horror metallari anni 80: “Morte a 33 giri”
- Pocoto-pocoto, “Delitto al ristorante cinese” (B. Corbucci, 1981)
- Le colline hanno gli occhi: l’orrore umano portato sullo schermo da Wes Craven
- Non ho sonno: i delitti del nano
- Tony Arzenta: noir all’italiana da riscoprire
- Tarantino e gli omaggi al cinema di arti marziali: “Kill Bill Vol. 2”
- Shadow: l’horror più riuscito di Federico Zampaglione
- “Possession” è la miglior metafora horror della gelosia (A. Zulawski, 1981)
- “Three… Extremes” vi farà passare la voglia di mangiare dal cinese (e non solo)
- Tokyo Gore Police: lo splatter grottesco e caciarone per soli fan del genere
- Survival of the Dead: il mockumentary in salsa romeriana
- Gelidi, pallidi giovani vampiri: “Lasciami entrare” (T. Alfredson, 2008)
- “Oro Hondo – Se sei vivo spara” è un western imperdibile
- Requiem for a dream: la tragedia cinematografica per eccellenza
- Quando “Miriam si sveglia a mezzanotte” (T. Scott, 1983)
- 2001 Odissea nello spazio: la fantascienza concettuale di Stanley Kubrick
- La frusta e il corpo: il capolavoro gotico di Mario Bava
- Bob Lazar Area 51 and Flying Saucers: un documentari UFO che semina dubbi
- Videodrome: il film forse più profetico (e politico) di David Cronenberg
- “The wicker man” è un film di culto, e non a caso
- Ai confini della realtà: Da oggi si cambia (“Shatterday”, The Twilight Zone, 1985, W. Craven)
- Haze: quasi la versione personalizzata di Cube, by S. Tsukamoto)
- Milano odia la polizia non può sparare: il poliziottesco di Lenzi che ha fatto scuola
- “Zombi 2” è uno dei migliori film di zombi mai girati
- Il lenzuolo viola: le ossessioni erotiche di Roeg
- La grande abbuffata: il cinema sociale di Ferreri
- Dillinger è morto: classico del 1969, visione obbligatoria
- “Virus – L’inferno dei morti viventi”: gli zombi secondo Bruno Mattei
- “Zombi” di G. Romero è l’horror sociale definitivo
- Horror da riscoprire: “The last house on dead end street” (1972, R. Watkins)
- Blood Feast: il primo horror splatter mai girato
- Esistono horror italiani recenti e imperdibili: ad esempio, “Ubaldo Terzani Horror Show”
- Brazil: un sublime saggio distopico, tuttora ineguagliato
- Suspiria di Dario Argento: un horror stregonesco e suggestivo
- “Nightmare 6 – La fine” (R. Talalay, 1991)
- Horror satanici: “La vestale di Satana” (Harry Kümel, 1971)
- Io la conoscevo bene: il dramma di Antonio Pietrangeli che ha lasciato il segno
- IT: l’horror tratto da Stephen King di Tommy Lee Wallace
- “Paura 3D” sarebbe stato ugualmente bello anche senza 3D (Antonio e Marco Manetti, 2012)
- Non puoi non aver visto “Jeepers Creepers”
- Akerlund racconta la vera storia dei Mayhem: “Lords of Chaos”
- Rape’n revenge alla massima potenza: “I spit on your grave”
- Smiley: la chatroulette in salsa horror
- “Rabid – Sete di sangue” di Cronenberg fa paura ancora oggi
- Il rosso segno della follia: Mario Bava sovverte i canoni del genere
- Demoni: uno dei migliori horror italiani anni 80
- Fracchia la belva umana: uno dei capolavori di Neri Parenti
- A l’intérieur: il capolavoro horror francese
- La morte avrà i suoi occhi: un film da recuperare subito
- E Johnny prese il fucile: il film anti-militarista di Dalton Trumbo)
- You’re No Fun Anymore 1.7 (“Monty Python”, Ian MacNaughton, 1969)
- “Starman” è la parodia definitiva di 2001 Odissea nello spazio
- Giallo all’italiana: “La casa del tappeto giallo”
- L’arcano incantatore: l’horror di classe di Pupi Avati
- Ballata macabra: l’horror di Curtis con Bette Davis
- Vestito per uccidere: l’uomo imprigionato nel corpo di una donna
- Dal 1971: “La coda dello scorpione” di Sergio Martino
- Tenebre: il thriller definitivo di Dario Argento
- Calvaire: un horror pazzesco che dovresti vedere assolutamente (Fabrice Du Welz, 2004)
- Il giorno del venerdì santo: una delle migliori interpretazioni di Bob Hoskins
- “Scarface” di B. De Palma: the world is yours
- Tre passi nel delirio: tre registi per un film
- L’occhio nel triangolo: gli zombi nazisti di Weiderhorn
- Crimes of the future: immagina una realtà distopica nel 1969
- Vacancy: puro orrore hitchcockiano
- La casa dei 1000 corpi: l’horror alla Tobe Hooper, rivisto e rifatto
- La casa 2: l’horror ottantiano che è quasi migliore del suo predecessore
- Atto di forza: un capolavoro tuttora ineguagliato di fantascienza
- Hanno cambiato faccia: i vampiri capitalisti all’italiana
- Berberian Sound Studio: meta-horror concreto e accattivante
- L’uomo che uccise il suo cadavere: il film Jack Pollexfen che vale la pena riscoprire
- “Tromeo & Juliet” è un film parodia assolutamente da non perdere
- Viviamo davvero “Strange Days”
- Interceptor – Mad Max: la post apocalisse secondo George Miller
- La casa nera: un horror sociale “esplosivo” e tagliente
- Se credi di essere un giornalista da Pulizter, guarda “Il corridoio della paura”
- La nascita di Freddy Krueger: “Nightmare – Dal profondo della notte”
- “[REC]” di J. Balaguerò, P. Plaza è uno degli horror POV meglio riusciti di sempre
- Cani arrabbiati: il cult di Bava che terrorizza ancora oggi
- Wishmaster Il signore dei desideri: uno degli ultimi scampoli di autentico horror anni 90
- Le nove vite di Fritz il gatto: il cartone underground che uscì prima di chiunque altro
- Faster, pussycat! Kill! Kill!: il Russ Meyer che piace a Tarantino
- Gli adoratori della morte: un film low budget da non perdere
- La cosa: l’alieno mutante che si ciba di noi stessi, a cura di John Carpenter
- Essi vivono: tra materialismo, fanta-politica e complottismo
- Il film “Il buco” è un horror concettuale molto potente
- Puoi vivere tranquillamente anche senza guardare “Curse of the Maya”
- “Zombi 4 – After Death”, gli zombi secondo Claudio Fragasso
- Il profumo della signora in nero: il giallo di Barilli che lascia il segno
- Halloween II: quando R. Rosenthal continuò la saga di J. Carpenter
- “Pontypool”, quando l’horror si mette in cattedra e fa accademia
- Perchè “Halloween II” di Rob Zombi è un buon horror
- La morte cammina con i tacchi alti: il giallo erotico all’italiana con finale a sorpresa
- Salon Kitty: il film erotico più politico che ci sia
- The hitcher: La lunga strada della paura, regia di Harmon
- Le notti di Salem: i vampiri secondo Tobe Hooper
- Quel motel vicino alla palude: coccodrilli o alligatori?
- Fantasmi nelle foto: “Shutter – Ombre dal passato” (M. Ochiai, 2004)
- “Sotto shock” di Wes Craven è una perla imperdibile dell’horror americano anni 80
- Monty Python e il Sacro Graal: un Re Artù fuori dalle righe
- La lunga notte dell’orrore: voodoo e morti viventi pre-Romero
- Venerdì 13: il capolavoro di Sean Cunningham
- L’infernale Quinlan: forse il miglior Orson Welles di sempre
- Pene d’amore (Amo Ergo Sum): il cortometraggio-perla sull’amore
- Bigas Luna in versione horror: “Angoscia” (1986)
- Il film di arti marziali più amato da John Carpenter: “Cinque dita di violenza”
- La proprietà non è più un furto: il film più sperimentale di Elio Petri
- The butterfly circus (“Il circo della farfalla”), J. Weigel
- “Suspiria” di Luca Guadagnino non ha molto a che vedere con quello argentiano
- Trollhunter: a caccia di troll con Øvredal
- “The similars”, il film fantascientifico che cita pregevolmente “essi vivono”
- Schramm: l’horror violento e insostenibile di Buttgereit
- The hater: i social sono più reali di quanto possa sembrare
- Revenge: il revenge movie di Fargeat che lascia il segno
- Terminator 2: Quando i sequel vengono fatti bene
- Film da riscoprire: “Signore, signori, buonanotte” (1976, L. Comencini, N. Loy, L. Magni, M. Monicelli, E. Scola)
- Hard Candy: il thriller David Slade stravolge le regole del genere
- Silent night deadly night: l’horror definitivo su Santa Claus
- “Scare campaign” (Cameron e Colin Cairnes, 2016)
- Cospirators of pleasure: il surrealismo di Svankmajer alla sua massima espressione
- Vivere e morire a Los Angeles: il thriller fuori dalle righe firmato Friedkin
- Untitled 1.10 (“Monty Python”, Ian MacNaughton, 1969)
- Orson Welles ha diretto la propria versione di “Otello”
- Sei donne per l’assassino: Mario Bava inventa un genere nel 1964
- “S&MAN” di J.T. Petty è più provocatorio che altro
- “The Last Horror Movie” è una delle celebrazioni più riuscite del genere
- “Urban Legend” racconta le leggende metropolitane in chiave horror
- La casa di Jack: il nuovo surreale Lars Von Trier
- Il gioco di Gerald: uno dei migliori horror di Netflix (M. Flanagan, 2017)
- Murder!: Hitchcock anticipa molto dei thriller moderni. Nel 1930
- The Bad Batch: pulp cinico alla Tarantino
- Predator: uno degli ibridi di guerra-fantascienza più belli mai girati
- Doppelgänger: il tema del doppio nella fantascienza di fine anni 60
- Livide: cupo e raggelante, ma il film è riuscito solo a metà
- Il bosco fuori: un pregevole horror di Gabriele Albanesi
- Cabin Fever: Eli Roth delle origini sorprende e colpisce
- Hatchet: l’horror senza fronzoli di A. Green
- “Sinister” è la creatura di Derrickson in bilico tra serial killer e sovrannaturale
- “The mist” di Darabont è uno dei migliori film tratti da Stephen King
- “Tetsuo 3 – The bullet man” (S. Tsukamoto, 2009)
- “Quella casa nel bosco” (D. Goddard, 2011)
- Ju-on: un eccellente horror indie, senza rancore. Anzi, con tantissimo rancore
- Il cinema di Mario Bava: “La ragazza che sapeva troppo”
- Pochi film sono epocali come “Taxi Driver”
- Marebito: un horror orientale originale e imprevedibile
- Il demone sotto la pelle: un horror inquietante e profetico
- “Un oscuro scrutare” – A scanner darkly (2006, R. Linklater)
- Quel maledetto treno blindato: il film di guerra di Castellari che ispirò Tarantino
- Pene d’amore secondo Shinya Tsukamoto: “Vital – Autopsia di un amore”
- “The ward” di John Carpenter è un film immensamente sottovalutato
- eXistenZ: già nel 1999 immaginava un mondo iperconnesso a livello organico
- Decadenza post-apocalittica: “2019 Dopo la caduta di New York” (S. Martino, 1983)
- La casa dalle finestre che ridono: quando il thriller all’italiana ha fatto scuola
- Cannibal Ferox: durissimo e insostenibile ancora oggi
- Johnny Mnemonic: Cyberpunk riuscito a metà
- Blade Runner: uno dei migliori film di fantascienza di tutti i tempi
- La mente che cancella: “Eraserhead”
- 28 giorni dopo: gli zombi dopati secondo Danny Boyle
- La morte negli occhi del gatto: tra rancore, vendetta e gorilla (di A. Margheriti)
- Secret Window: l’indimenticabile horror psicologico di D. Koepp
- Cult horror: “La casa” di Sam Raimi (1981)
- L’abominevole dottor Phibes: uno degli horror gotici più belli di sempre
- Paolo Villaggio e l’italiano medio: “Ho vinto la lotteria di Capodanno”
- “Perchè quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?” è un titolo molto lungo
- Nascosto nel buio: contiene una delle migliori interpretazioni di Robert De Niro
- “Violent cop”: violenza poliziesca dal vangelo secondo Kitano
- Hot shots!: Jim Abrahams crea il film parodico-demenziale seminale
- L’occhio che uccide: il film che ha anticipato la moda dei POV
- La tarantola dal ventre nero: il giallo all’italiana di Cavara del 1971)
- Ho comprato il DVD di “Pianeta Terra: Anno Zero” (Shiro Montani, 1973)
- I 3 dell’operazione drago: consacrò Bruce Lee come star del cinema
- Manhattan Baby: il terrore lovecraftiano che parte dall’Egitto
- L’urlo di Chen terrorizza anche l’Occidente: arti marziali all’ennesima potenza, con Bruce Lee alla regia
- Still life: il cortometraggio surrealista di J. Knautz
- Fuoco cammina con me: il film tratto da Twin Peaks
- Uccelli d’Italia: quando gli Squallor girarono un film
- Cortometraggi indie: “Il Garibaldi senza barba” (Nicola Piovesan, 2010)
- Snake on a Train: il trash caciarone di Peter Mervis
- Colour from the dark: il colore venuto dallo spazio
- Maniac Cop: la violenza poliziesca secondo Lusting
- “Re-Animator” è una rilettura splatter tratta da un celebre racconto lovecraftiano
- Deranged: a pranzo coi parenti (defunti)
- Guida pratica ad “Antichrist” di L. von Trier
- Fantasmi da marte: il western fantascientifico di John Carpenter
- Il senso della vita: le risposte dei Monty Python
- Storie horror di segregazione: “The Woman” (A. van den Houten, 2011)
- Io zombo, tu zombi, lei zomba: una parodia almeno in parte sottovalutata
- Macchie solari: un horror glaciale e fantascientifico (1975, A. Crispino)
- The hateful eight: l’omaggio al western di Q. Tarantino
- “Slacker” di Linklater ha inventato il cinema indie prima che diventasse una moda hipster
- L’uccello dalle piume di cristallo: l’esordio di Dario Argento nel 1970
- Terror Firmer: splatter e demenzialità a cura di Stanley Lloyd Kaufman Jr
- Autopsy: tre personaggi e un obitorio
- “Spider” di David Cronenberg vi struggerà e vi piacerà
- Al netto delle lungaggini, “The neon demon” è un buon film(Nicolas Winding Refn, 2016)
- The house of the devil: possessioni demoniache in salsa anni ’70
- Sola in quella casa: il film di Takács omaggia il genere thriller
- Falsi sospetti, occulti depistaggi: “Il coltello di ghiaccio” (U.Lenzi 1972)
- Incubo sulla città contaminata: NON È un film di zombi
- Esiste un film che si chiama “Scannati vivi”, e omaggia Tobe Hooper
- I tre volti della paura: tre episodi horror tra Bava e Karloff
- Il trucido e lo sbirro: Umberto Lenzi alla regia, tra violenza e sarcasmo
- XX: l’horror con regia al femminile da non perdere (2017, St. Vincent, Jovanka Vuckovic, Karyn Kusama, Roxanne Benjamin, Sofia Carrillo)
- Cube: Vincenzo Natali gira il film perfetto per esorcizzare la paranoia
- Roma a mano armata: il commissario Tanzi contro Il gobbo
- “Machete” di Robert Rodriguez è un inno al cinema d’azione
- Death note: il manga di Tsugumi Ōba portato al cinema da Adam Wingard
- Diario proibito di un collegio femminile (“Horror Hospital”, A. Balch, 1973)
- Bruiser: l’horror romeriano sul male dell’apatia
- La mosca: il David Cronenberg più profondo e toccante
- Un George Romero poco considerato: “Il giorno degli zombi” (G. Romero, 1985)
- 1922: l’horror di Zak Hilditch ti inchioda alla poltrona
- Il moralista: Alberto Sordi è l’irreprensibile Agostino
- La saga di Tsukamoto continua: “Tetsuo II – Body Hammer”
- Boogie Nights: guida nascosta alla Hollywood che non conoscevi
- Departures: Yojiro Takita
- Easy Rider: uno specchio dell’America di ogni tempo
- L’armata degli horror splatter anni 80, “L’armata delle tenebre”
- Hemoglobin: l’horror gotico anni 90 di P. Svatek
- “Saw – L’enigmista”: il thriller modello argentiano di J. Wan
- “Wrong Turn”: ragazzi ingenui e villain maligni
- Cuore selvaggio: la versione lynchiana di Natural Born Killers?
- 976 – Chiamata per il diavolo: il numero che non dovresti mai comporre
- Ricchi che pagano per uccidere: “Hostel 2” gioca con la exploitation anni 70
- Buio di Emanuela Rossi: suggestioni che non convincono
- Cloverfield: il mockumentary sentimentale e citazionista
- Il serpente di fuoco: uno dei primi film davvero psichedelici
- La donna che visse due volte: vertigini, doppi e psicologia
- Sette Note in Nero: il thiller ispirato a E. A. Poe, con quel finale pazzesco…
- “Porco rosso”, porco antifascista
- Una sull’altra: il giallo erotico di Fulci, terrorista dei generi
- Inception: persi nei sogni innestati di Christopher Nolan
- Follia omicida: un Riccardo Freda da riscoprire
- Massacre Mansion: l’horror anni 70 da riscoprire
- L’ombra del vampiro: il meta-cinema documentario di Merhige
- “The Social Network” racconta la vera storia di Facebook
- “Tutti i colori del buio”, l’Horror policromatico di S. Martino
- Dogman di Garrone: un racconto di rabbia e solitudine
- Il settimo sigillo: rivisto oggi, è invecchiato benissimo
- “Surf nazis must die” è un film che funziona solo in parte
- Paranoia: il thriller di Umberto Lenzi che convince solo in parte
- Il grande capo: una satira pungente sulle aziende di informatica (L. von Trier, 2006)
- The Naked Ant 1.12 (“Monty Python”, Ian MacNaughton, 1969)
- The Green Inferno: l’horror politico di Eli Roth
- “The Brain” è un bmovie horror bellissimo (E. Hunt,1988)
- Se non ricordi il film “La moglie dell’astronauta”, forse non è un caso
- Interstellar: la fantascienza di Nolan che si sforza di piacere a tutti
- “Voci dal profondo” (L. Fulci, 1991)
- Scanners: i pensieri che uccidono
- Cacciatore di alieni: prova a riprendere La cosa di Carpenter
- Venerdì 13 weekend di terrore: il terzo episodio della saga di Jason
- Nightmare IV Il Non Risveglio: se ti uccide nel sogno, muori sul serio
- A snake of June: fai quello che vuoi davvero
- Le avventure del ragazzo del palo elettrico: la fantascienza borderline da riscoprire ancora oggi
- Alla riscoperta di “Allucinazione perversa” di Adrian Lyne
- Le tombe dei resuscitati ciechi: il film De Ossorio che anticipa l’horror di Fulci
- Melancholia: il dramma della depressione secondo Von Trier
- Qualcosa striscia nel buio: il giallo-horror a camera chiusa di Colucci
- Full Frontal Nudity 1.8 (“Monty Python”, Ian MacNaughton, 1969)
- Brain damage – La Maledizione di Elmer: splatter ottantiano allo stato puro
- Blade Runner 2049: buon film, nonostante voglia risolvere l’incompiutezza
- Oscar Insanguinato: una metafora sul mondo del teatro e dello spettacolo
- La morte dietro la porta: un capolavoro horror anni 70 da non perdere
- Canepazzo: thriller all’italiana firmato Petrucci
- “Starry Eyes” di K. Kölsch (2014)
- Black Christmas: horror natalizio di culto, a cura di Bob Clark
- Milano calibro 9: il poliziesco firmato Di Leo che piacque a Tarantino
- Mondo cane: lo specchio morboso della società secondo G. Jacopetti
- Dr. Jekyll & Sister Hyde: Barbara, il mostro di Londra
- Cose preziose: l’horror anni 90 da riscoprire oggi (Fraser Heston, 1993)
- Ho rivisto i singoli episodi dell’horror “V/H/S”
- Il demonio: il film anni 60 di Brunello Rondi sulla possessione
- Apocalypse Domani: non è mai stato un film di zombi
- Halloween – The beginning: un reboot pregevole e degno di attenzione
- “The Omen – Il presagio” è l’horror sovrannaturale definitivo
- Seguendo il sangue (A. Antonini, 2011)
- Donnie Darko: a spasso tra paradossi, viaggi nel tempo e alienazione
- Gli spietati: Eastwood riporta in scena i personaggi western più crudi che possano esistere
- Il mulino delle donne di pietra: l’horror gotico di G. Ferroni
- “The Machine Girl” è un delirio splatter per soli amanti del genere
- Il ritorno di Tarantino con “C’era una volta a… Hollywood”
- L’assassino ti siede accanto: la prima vera apparizione del villain Jason
- Hellraiser: non ci sono limiti: la leggenda urbana del Devil’s Toy Box
- Horror e misticismo: “La nona configurazione” (William Peter Blatty, 1980)
- Dead Snow: gli zombi nazisti sotto la neve di Wirkola
- Climax: Gaspar Noé ti trascina nel baratro allucinogeno
- Brainscan – Il gioco della morte: la fantascienza profetica di J. Flynn
- Non ci dispiace “Doctor Sleep”, ma le sequenze rifatte dal capolavoro di Kubrick non si possono guardà
- Il pozzo e il pendolo: Stuart Gordon questa volta non convince
- Ho visto 4 volte “Session 9”, ma non sono riuscito a farmelo piacere
- Corti di fantascienza degni di nota: “Pathos” (2009, Dennis Cabella, Marcello Ercole, Fabio Prati)
- Resistenza, nazi-fascismo e horror: “La casa nel vento dei morti” (F. Campanini, F. Barilli, 2012)
- L’horror ironico e intelligente di “Pagliacci assassini dallo spazio profondo”
- “The Butterfly Room” è uno dei migliori horror degli ultimi anni
- La vera storia di Ron Kovic secondo Oliver Stone: “Nato il quattro luglio”
- Izo: il capolavoro assoluto di Takashi Miike
- Aliens – Scontro finale: quando James Cameron ricrea gli xenomorfi
- Ho camminato con uno zombie: ha ispirato George Romero, ed è invecchiato benissimo
- “The Vault” è un caper movie un po’ horror, un po’ action, un po’ non ne abbiamo idea
- Un quasi-cinecomics horror: “Blood creek” (J. Schumacher, 2009)
- Zombi Apocalypse: il trash ontologico della The Asylum
- Il primo “Fantozzi” è quasi inarrivabile
- HATE (Odio): il cortometraggio horror di A. Visani
- Sì, “Harry, ti presento Sally” è una delle migliori commedie americane mai girate
- Macabro: Lamberto Bava crea un piccolo capolavoro low-budget
- Body bags: La mini-trilogia horror di J. Carpenter & T. Hooper