Un uomo tranquillo: cast, regia, sinossi, spiegazione finale


“Cold Pursuit” (distribuito in Italia come Un uomo tranquillo) è un film del 2019 diretto da Hans Petter Moland. È un remake americano del film norvegese “Kraftidioten” del 2014, che è stato anche diretto da Moland. Il film è un mix di azione, commedia nera e dramma, con una trama che ruota attorno a un uomo che cerca vendetta per la morte di suo figlio.

Cold Pursuit è un film thriller d’azione del 2019 diretto da Hans Petter Moland da una sceneggiatura di Frank Baldwin. Una coproduzione tra Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Francia, il film è interpretato da Liam Neeson, Tom Bateman, Tom Jackson, Emmy Rossum, Domenick Lombardozzi, Julia Jones, John Doman e Laura Dern. È un remake del film norvegese del 2014 In Order of Disappearance (Kraftidioten), anch’esso diretto da Moland, e segue un meditabondo e vendicativo conducente di spazzaneve (Neeson) che inizia a uccidere i membri di un cartello della droga in seguito all’omicidio di suo figlio.

Cast

Liam Neeson
Tom Bateman
Tom Jackson
Emmy Rossum
Domenick Lombardozzi
Julia Jones
John Doman
Laura Dern

Trama/Sinossi

Il protagonista, Nels Coxman, è interpretato da Liam Neeson. Nels è un tranquillo spazzaneve in una piccola città delle Montagne Rocciose del Colorado. La sua vita prende una svolta drammatica quando suo figlio viene ucciso in modo apparentemente casuale da un gruppo di criminali drogati. In seguito a questa tragica perdita, Nels decide di cercare vendetta e di scoprire chi sono i responsabili della morte di suo figlio. La storia si sviluppa attraverso una serie di eventi violenti e comici, con Nels che cerca di eliminare i membri del cartello della droga responsabili uno per uno. Tuttavia, la situazione si complica quando una guerra territoriale tra gang rivali si scatena nella zona, e Nels si trova coinvolto in un vortice di violenza e vendetta.

Produzione

Il film è uscito negli Stati Uniti l’8 febbraio 2019 da Lionsgate e Summit Entertainment. Ha incassato 76 milioni di dollari in tutto il mondo e ha ricevuto recensioni generalmente positive dalla critica, che ha elogiato le performance di Neeson e Jackson, le sequenze d’azione e il dark humour di cui è pervasa la pellicola.

Spiegazione finale (contiene spoiler)

Viking non apprezza la “mancanza di etica professionale” dell’eschimese e successivamente lo uccide. Pensa che l’eschimese intendesse Brock Coxman e porta Brock nella sua macchina. Poiché Brock sta morendo di cancro al retto, rivendica la responsabilità dei colpi per proteggere suo fratello. Viking cerca invano di fermare la guerra tra bande usando uno dei suoi uomini come capro espiatorio e inviando a Toro Bianco la testa dell’uomo. Ciò non è sufficiente per placare Toro Bianco, che spara al messaggero. Nel frattempo, Nels rapisce il figlio di Viking dalla sua scuola elementare prima che gli uomini di White Bull possano farlo, per attirare Viking in un’imboscata. Nels tratta bene il ragazzo e lo protegge dalla violenza futura. L’identità di Nels viene rivelata a Viking dal custode della scuola elementare. Sebbene avesse promesso 10.000 dollari per la mancia, anche lui viene ucciso dopo la sua rivelazione.

Entrambe le bande arrivano al posto di lavoro di Nels e la maggior parte di loro viene uccisa nella sparatoria che ne segue. Viking, tentando di scappare, rimane intrappolato quando Nels usa macchinari pesanti per impalare l’auto di Viking con un tronco d’albero tosato, consentendo a White Bull di sparare a Viking al petto. Muore quando viene trovato dagli investigatori della polizia di Kehoe Kimberly Dash e Gip. Mentre Nels lascia la proprietà con il suo spazzaneve per continuare il suo lavoro, Toro Bianco salta sul taxi e i due uomini si allontanano insieme soddisfatti di aver vendicato la morte dei rispettivi figli.

Nel finale del film, Nels Coxman (interpretato da Liam Neeson) è riuscito a uccidere quasi tutti i membri del cartello della droga responsabili della morte di suo figlio. Alla fine, arriva al capo del cartello, Viking (interpretato da Tom Bateman), e lo sconfigge in un violento confronto, uccidendolo.

Dopo aver vendicato la morte di suo figlio, Nels decide di abbandonare la violenza e di ritornare alla sua vita normale come spazzaneve nelle Montagne Rocciose del Colorado. Tuttavia, una rivelazione sorprendente avviene quando scopre che suo figlio non era affatto morto a causa dei trafficanti di droga, ma era stato coinvolto in un piano orchestrato da Viking per fingere la sua morte. Viking aveva pianificato tutto per cercare di coprire il traffico di droga e le sue attività criminali.

Questa rivelazione getta una nuova luce sulla vendetta di Nels, che aveva ucciso molte persone innocenti nel corso del film. Il finale offre quindi una riflessione sulla ciclicità della violenza e su come le azioni di Nels abbiano portato a conseguenze impreviste. Il film termina con Nels che cerca di riparare al danno causato, iniziando a cercare di ricongiungersi con suo figlio e proteggerlo dalla vendetta degli uomini che aveva ucciso.

In breve, il finale di “Cold Pursuit” è sorprendente perché rivelando che la vendetta di Nels si basava su informazioni errate, mette in discussione il senso della violenza e delle vendette, portando il protagonista a riflettere sulle conseguenze delle sue azioni.

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