Che significa “pecunia non olet”

“Pecunia non olet” è una frase latina che letteralmente significa “il denaro non puzza”. Questa espressione è comunemente attribuita all’imperatore romano Vespasiano. Si dice che abbia introdotto una tassa sulle latrine pubbliche, e suo figlio Tito avrebbe espresso disgusto per questa tassa, ma Vespasiano avrebbe risposto con questa frase per giustificare che il denaro guadagnato non importa da dove provenga.

Il concetto alla base di questa affermazione è che il valore del denaro non è influenzato dalle sue origini o dalla sua provenienza, sottolineando l’idea che il denaro ha la stessa valenza, indipendentemente dal suo passato.

Nel mondo dell’arte, della letteratura e del cinema, il concetto di “pecunia non olet” è stato utilizzato in vari modi per esplorare la relazione tra denaro, moralità e etica.

Massimo Fini, giornalista e scrittore italiano, ha affrontato il tema del denaro e della sua neutralità morale in diversi contesti.

“Denaro sterco del demonio” è un suo libro nel quale affronta il tema del denaro e della sua influenza nella società contemporanea. Il titolo stesso suggerisce una visione critica e spesso cinica del denaro, definendolo come un’entità potente ma moralmente discutibile. Fini esplora il ruolo predominante del denaro nelle relazioni umane, nell’economia e nella politica, criticando il suo impatto sulla società e sulle dinamiche sociali. Attraverso un’analisi critica, l’autore mette in luce come il denaro possa influenzare il potere, la corruzione e l’etica umana, spingendo a riflettere sulle implicazioni morali della ricerca del profitto e sull’uso del denaro come strumento di dominio e controllo. Il libro di Fini, attraverso una serie di riflessioni e analisi, sfida il concetto che il denaro sia solo un mezzo neutro e sostiene che abbia profonde implicazioni sociali, culturali ed etiche, spesso in conflitto con valori umani più profondi.

In generale, il concetto di “denaro senza odore” ha influenzato diverse opere letterarie e cinematografiche, spesso trattando la corruzione, la moralità e l’ambiguità morale nel mondo finanziario. Alcuni film e libri che possono toccare questo tema includono “The Wolf of Wall Street” di Martin Scorsese (che esplora la corruzione nel mondo della finanza), “La Carriera di Suzanne” di Paul Auster (che si concentra sul conflitto tra guadagno finanziario e integrità personale), e “The Bonfire of the Vanities” di Tom Wolfe (che affronta i valori morali nel contesto del potere finanziario).

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