Secondo il gergo di internet dire “Netflix and chill” (letteralmente, Netflix e rilassati) è un eufemismo per l’attività sessuale o un invito alla stessa, sia come parte di una relazione romantica che sesso occasionale, o come invito informale a un incontro di persona o dal vivo. Dalla sua prima registrazione, in un tweet pubblicato nel 2009, il cui utilizzo non era sessuale, la frase ha guadagnato popolarità all’interno della comunità di Twitter e su altri siti di social media come Facebook e Vine. Ad oggi “Netflix and chill” è diventato un vero e proprio meme di Internet e il suo utilizzo sui social media degli adolescenti veniva comunemente descritto come “sessuale” da Fusion.
“Netflix and chill” è diventato un’espressione colloquiale che ha assunto un significato diverso da quello letterale nel tempo. Letteralmente, “Netflix and chill” si riferirebbe letteralmente al guardare film o programmi televisivi su Netflix e rilassarsi un po’ nel farlo. Tuttavia, nel linguaggio colloquiale – e soprattutto sui social media, “Netflix and chill” ha acquisito un significato più specifico, spesso utilizzato in modo umoristico o ironico: è il sogno simbolico di qualsiasi cinefilo, è l’espressione più esplicita di una forma di feticismo marxista e freudiano, per cui Netflix è sia l’oggetto del desiderio commerciale (il cinema preferibilmente più pop, quello accessibile a chiunque, quello che selezioni da casa con il tuo telecomando e la tua connettività) che l’oggetto sessuale o sentimentale nel senso più sostanziale.
Oggi, “Netflix and chill” viene comunemente utilizzato come eufemismo, al fine di esprimere un invito a un incontro sessuale o, al limite, un appuntamento romantico, con l’implicito sottotesto di trascorrere del tempo a guardare Netflix come pretesto per attività più intime. Quindi, se qualcuno ti invita a “Netflix and chill”, potrebbe intendere di trascorrere del tempo insieme guardando Netflix, e naturalmente (come se fosse scontato) avere un po’ di intimità.
Netflix come sinthomo
L’Urban Dictionary propone una definizione sopra le righe dell’espressione (“quando ti dice che gli piacerebbe Netflix e poi scopri che non ha la TV”), e naturalmente l’espressione è diventata base per numerosi meme, che alludono all’attività sessuale in cui Netflix è usato come copertura, come sinthomo lacaniano, come espressione di un modo di comunicare in cui il desiderio inconscio si manifesta nel linguaggio.
The phrase “Netflix and Chill” was first tweeted on #ThisDayInMemeHistory in 2014! #netflixandchill https://t.co/c97B8CUjLq pic.twitter.com/hdptZJ6lcm
— Know Your Meme (@knowyourmeme) October 8, 2021
Diversamente dal sintomo clinico (l’ansia, la mancanza di sonno e via dicendo), il sinthomo Netflix diventa così un costrutto simbolico che rappresenta una soluzione ad un conflitto psichico. Contrariamente al sintomo, che è sostanzialmente quasi sempre associato a disagio o malessere, il sinthomo è un modo attraverso il quale l’individuo si esprime ma, soprattutto, trova un senso o una coerenza nel proprio vissuto. Esso può pertanto diventare una forma di sublimazione, in cui il desiderio inconscio a livello sessuale viene trasformato in un’opera d’arte, un’idea filosofica o un’attività creativa. Il sintomo potrebbe essere rappresentato dall’invito apparentemente innocuo vieni a vedere un film da me, che serve da scudo per l’individuo che potrebbe non essere è in grado, per vari motivi, di esprimere apertamente il proprio desiderio sessuale. Quello che non sa, naturalmente, è che il linguaggio trova molti modi di esprimere i desideri, spesso in modo inatteso e sorprendente, per cui non sembra davvero necessario un abbonamento a Netflix quando uno potrebbe spendere, tutto sommato, quasi lo stesso per abbonarsi a Tinder (e restare un po’ più sul pezzo, diciamo).