Sharenting: an horror story

Titolo: “L’oscurità ti reclama (dietro lo schermo)

Sinossi: In una tranquilla cittadina di periferia, una giovane madre, Emily, è ossessionata dal desiderio di condividere ogni momento della vita dei suoi figli sui social media. Ignorando gli avvertimenti del marito, Jack, Emily continua a pubblicare foto e video dei loro due bambini, Kate e Ethan, senza preoccuparsi delle conseguenze. Emily è ossessionata dall’idea di diventare una “influencer” di successo e non prende sul serio le preoccupazioni di chi le suggerisce di non farlo.

Un giorno, Emily inizia a notare strani fenomeni nelle foto dei bambini che ha condiviso online. Sfocature inquietanti, ombre minacciose e volti distorti cominciano ad apparire nei dettagli delle immagini. Inizialmente attribuisce tutto a un glitch o a un effetto visivo, ma le stranezze diventano sempre più evidenti e sinistre.

Nel frattempo, Jack inizia a investigare sui recenti avvertimenti riguardo allo sharenting e scopre una serie di storie inquietanti di genitori che hanno vissuto esperienze simili dopo aver pubblicato foto dei propri figli sui social media. Convinto che ci sia una connessione tra i fenomeni paranormali e lo sharenting ossessivo di Emily, Jack cerca di convincere sua moglie a smettere di condividere foto dei bambini. Emily continua imperterrita a pubblicare le foto dei bambini, ignorando il crescente senso di terrore che si insinua nella loro casa.

Durante una sessione fotografica Emily scatta una foto dei bambini che gioca nel cortile di casa. Quando visualizza l’immagine sul suo telefono, rimane paralizzata dal terrore: nell’angolo dell’immagine, c’è una figura oscura e indistinta che si staglia contro il sole, con gli occhi vuoti che fissano direttamente verso di lei. Nel panico, Emily elimina la foto, ma quando guarda nuovamente il telefono, la figura è scomparsa. Sconvolta, corre da Jack per chiedere aiuto, ma quando tornano indietro per indagare, non c’è traccia della figura o di qualsiasi anomalia nell’area.

Sconvolta dagli avvenimenti, Emily apre il suo profilo sui social media per scrivere un post sulla sua strana esperienza. Mentre scorre le sue foto più recenti, si rende conto con orrore che la figura oscura è riapparsa in ogni foto dei bambini che ha condiviso online, in varie pose e ambientazioni. Prima che Emily possa reagire, le luci in casa iniziano a lampeggiare e uno sguardo spettrale appare sullo schermo del telefono, mentre una voce fredda sussurra:

“L’oscurità ti reclama.”

La scena si spegne con Emily urlante e il telefono che cade a terra, mentre le ombre si stringono intorno a lei.

Fine.

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