F.A.C.E. racconta l’ossessione di mille volti sui social network
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È uno dei video horror più strani ed insoliti mai girati, e si presta per intenzione dei suoi stessi artefici ad una molteplicità di interpretazioni. Oggi parliamo di F.A.C.E., un filmato del 2008 girato con stile POV / amatoriale e che si incentra su delle faccie (più o meno umano), dai toni oscuri e grotteschi.

Introdotto dalla suggestiva tagline “RATED NFN: NOT_FOR_NORMALS“, F.A.C.E. è un horror diffuso su Youtube che conta appena 100.000 visualizzazioni da quando è stato pubblicato, e che mantiene un proprio fascino oscuro per via della particolare forma scelta. Un po’ sulla falsariga degli horror POV modello August Underground Modrum, il micro-film in questione esce firmato dal collettivo che si firma come Imagination Rabbit, che vanta più di 15.000 iscritti al suo canale ufficiale.

Trama di F.A.C.E.

In un mondo sempre più impersonale e pieno di metadati, in cui i siti di social network allontanano chi non mostra il proprio viso, sembra verificarsi uno strano fenomeno di dissonanza cognitiva in grado di colpire come un’epidemia. E-mail di spam personalizzate suggeriscono ad ogni essere umano che non è abbastanza: abbastanza bravo, abbastanza duro, abbastanza morbido, abbastanza malleabile. Miriadi di immagini scioccanti ed esplicite finiscono per ottenebrare le nostre menti, ci intorpidiscono, ma gli uomini continuano a desiderare solo una cosa: il viso (F.A.C.E.), vedere un viso, lo stesso viso che tante modelle su internet nascondono pur mostrando il resto del proprio corpo senza pudore. Quei visi ci ossessionano sono sempre lì, ad aspettarci. E diventano, alla lunga, un incubo vissuto mille volte, un vero e proprio snuff ad occhi aperti.

Il concetto sottinteso da F.A.C.E. è di quelli ambiziosi, e parte dall’analisi del linguaggio dei social per conferirne un alto grado di impraticabilità, di difficoltà di comunicazione: in tutto usando la chiave di lettura dell’horror, affastellando immagini grottesche e spaventose e seguendo un perverso flusso di coscienza. Nel frattempo strane figure si ergono all’interno del film, inclusa alcune ragazze mascherate e terrorizzate dalla presenza di un orsacchiotto (sic), per un cortometraggio di appena 10 minuti che mostra gli orrori dei visi del titolo in tutto il loro terrore indotto, usando uno stile da horror psichedelico modello Flesh of the void o Begotten.

Come è stato realizzato / Dati tecnici

Le immagini e i video di F.A.C.E. sono stati ripresi con normali webcam e una videocamera FLIP. L’animazione 3d è stata realizzata, da quando dichiarato dagli autori, usando Cinema 4d 10.5, mentre la fase di compositing è stato realizzato in After Effects, con montaggio finale in Final Cut Pro 6. Budget speso: 0 dollari, da quello che sappiamo.

Dove posso vedere F.A.C.E.

F.A.C.E. è disponibile in alta definizione su Vimeo e su Youtube a questo indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=BD_ZLJmxA30

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