Un epilogo è una parte finale di un’opera letteraria o drammatica, come un libro, una pièce teatrale o un film, che segue la conclusione della storia principale e fornisce ulteriori dettagli, chiarimenti o un’ulteriore chiusura alla trama o ai personaggi. In sostanza, è una sezione che si colloca dopo la fine della narrazione principale ed è spesso utilizzata per rispondere a domande in sospeso o per dare ai lettori o agli spettatori una prospettiva su cosa è successo ai personaggi o al mondo della storia dopo gli eventi principali.
L’epilogo può essere scritto in vari stili e lunghezze, a seconda del desiderio dell’autore o del regista. Può anche servire a suggerire il destino a lungo termine dei personaggi, a fornire un punto di vista diverso o a lasciare una riflessione finale sulla trama. In generale, l’epilogo è una parte importante delle opere narrative perché può offrire una chiusura adeguata e un senso di conclusione alla storia.
5 epiloghi famosi nel cinema (senza spoiler)
Ecco cinque esempi di epiloghi famosi in film horror o thriller, con un avviso spoiler per chi non ha visto i film:
- Psycho (1960) – Dopo la rivelazione del famoso colpo di scena nel film di Alfred Hitchcock, Norman Bates viene arrestato e il film termina con uno psichiatra che spiega la condizione mentale di Norman.
- Il sesto senso (1999) – Nel finale di questo thriller diretto da M. Night Shyamalan, viene rivelato che il protagonista, interpretato da Bruce Willis, è un fantasma, e il film termina con un epilogo toccante che risolve comunque il conflitto principale.
- Chi è l’altro? (1972) – Questo film di Robert Mulligan termina con un epilogo scioccante che svela la verità sulla protagonista, interpretata da Diana Ross. Un regista dallo stile riflessivo e misurato, Mulligan, che qui evoca il suo tema centrale (le complessità e le fragilità dell’infanzia), dove si evidenziano i mostri del reale e dell’immaginario che collidono, come tradizione vuole, senza esclusione di colpi, sia pur mostrando poco o nulla.
- Seven (1995) – Dopo la cattura del serial killer John Doe, il film si conclude con un epilogo che rivela l’ultimo dei sette omicidi commessi da Doe, lasciando il pubblico senza fiato, e che riguardano l’eroe della storia, tutt’altro che senza macchia.
- L’esorcista (1973) – Dopo la drammatica lotta contro l’esorcismo, il film si conclude con un epilogo in cui il prete, interpretato da Max von Sydow, viene mostrato come un uomo sfinito, ma la presenza demoniaca sembra ancora latente.
Questi sono solo alcuni esempi di epiloghi famosi in film di genere horror o thriller. Gli epiloghi spesso giocano un ruolo cruciale nel conferire significato e chiusura ai film di questo tipo, aggiungendo elementi di sorpresa, tensione o drammaticità. Nella foto: un epilogo thriller “visto” da Midjourney.
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