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  • Come le nostre scelte alimentari possono salvare il pianeta

    La nostra alimentazione è un fattore importante nella lotta al cambiamento climatico. Mangiare in modo più sostenibile può ridurre l’impatto ambientale e aiutare a preservare le risorse naturali per le generazioni future. In questo articolo esploreremo come la dieta può avere un impatto sull’ambiente e come alcune scelte alimentari alternative possono aiutare a ridurre questo impatto.

    Perché la dieta ha un impatto sull’ambiente

    La produzione alimentare è uno dei settori più intensivi in termini di utilizzo delle risorse naturali. La produzione di cibo consuma molta acqua, terra e energia. Inoltre, l’allevamento di animali e la produzione di alimenti di origine animale sono tra le principali fonti di emissioni di gas serra, tra cui biossido di carbonio, metano e ossido di azoto.

    Queste emissioni di gas serra contribuiscono al riscaldamento globale e all’alterazione del clima. Inoltre, la deforestazione per creare spazio per gli allevamenti e la produzione di cibo ha un impatto negativo sulla biodiversità e la salute delle foreste, che sono importanti per la riduzione della quantità di anidride carbonica presente nell’atmosfera.

    Insetti commestibili come alternativa sostenibile

    Gli insetti commestibili sono un’alternativa sostenibile alla carne, poiché richiedono meno risorse per la loro produzione rispetto agli animali. Inoltre, gli insetti contengono proteine di alta qualità e sono ricchi di nutrienti essenziali, come ferro e zinco. La produzione di insetti per il consumo umano richiede meno acqua e terra rispetto all’allevamento di animali, e produce anche molte meno emissioni di gas serra.

    Perché gli insetti sono ancora poco diffusi come alimento

    Nonostante i loro numerosi vantaggi, gli insetti sono ancora poco diffusi come alimento a livello globale. Questo è in parte dovuto a preconcetti culturali e alla mancanza di informazioni sui loro descrittivi nutrizionali. In molte culture, gli insetti sono visti come un cibo per animali o come una fonte di contaminazione. Tuttavia, man mano che le persone diventano più consapevoli dell’impatto ambientale della produzione alimentare, sempre più persone stanno esplorando opzioni alternative come gli insetti.

    Come incorporare gli insetti nella propria dieta

    Se si è interessati a provare gli insetti come alternativa sostenibile, ci sono diverse opzioni disponibili. Gli insetti possono essere acquistati in forma secca o in pasta e possono essere utilizzati come ingrediente in molte ricette, come insalate, zuppe e pane. In alcuni paesi, come la Thailandia, gli insetti sono un alimento comune e possono essere acquistati presso i mercati locali o i ristoranti.

    Inoltre, ci sono anche aziende che producono alimenti a base di insetti, come cracker e barrette energetiche, per coloro che vogliono incorporare gli insetti nella propria dieta in modo più semplice. È importante ricordare che la sicurezza alimentare è una priorità quando si tratta di insetti commestibili, quindi è importante acquistare prodotti da fonti affidabili e sicure.

    Mangiare in modo più sostenibile è un passo importante per aiutare il pianeta. La scelta di alimenti alternativi, come gli insetti, può contribuire a ridurre l’impatto ambientale della produzione alimentare e a preservare le risorse naturali per le future generazioni. È importante essere aperti a nuove opzioni alimentari e fare scelte consapevoli per contribuire a un futuro più sostenibile per tutti. Inoltre, incoraggiare la diffusione e l’adozione di pratiche alimentari sostenibili a livello globale è fondamentale per raggiungere un impatto significativo sulla salute del pianeta.

  • Bats goth nightclub è uno dei meme del secolo

    Su internet (e su Youtube in particolare) è noto con due nomi alternativi: bats goth nightclub oppure bats goth club, ma la sostanza non cambia.

    Sulle prime da’ un’impressione specifica per gli appassionati di musica: è un video in cui si vedono dei pipistrelli che ballano, apparentemente, al ritmo di un brano dark o goth rock. Sul momento si potrebbe pensare ad un video ufficiali di quelli destinati a migliaia di visualizzazioni su internet, magari realizzato a scopo promozione da una band del genere. Poteva anche essere, in effetti, ma quel video è in realtà frutto della creatività di chi naviga in rete.

    Accompagnato quasi sempre, nelle sue versioni video, da Katarsis dei She Past Away (brano dell’ambulm Narin Yalnizlik), la maggioranza di questi video sono fan art, mentre il video in questione è tratto dalle telecamere dello Zoo di Kyoto.

    L’unica vera particolarità del video è che è stato girato al contrario, con la camera rovesciata di 180 gradi, con la telecamera rovesciata, dando la suggestiva ed impressionante sensazione che i pipistrelli siano ballando al ritmo del brano.

    Le discoteche goth sono da quest’anno al centro dell’attenzione anche della cultura pop, soprattutto da quando sono usciti fuori cose come il ballo di Mercoledì Addams, all’interno della serie omonima di Tim Burton, in cui l’attriche dichiara di essersi ispirata a video di repertorio di quel periodo.

    Qui sotto potete trovare la GIF animata di una parte del video.

    Brani di sottofondo del meme bats goth nightclub

    Tra i vari brani che troviamo come colonna sonora di questo meme, ci sono vari nomi coinvolti, ad esempio abbiamo trovato questi:

    1. Судно (Борис Рижий) – Molchat Doma
    2. Bela Lugosi’s dead – Bahaus
  • Perchè non ci sarà mai un film su Neuromante di William Gibson

    Uno dei più celebri cult della letteratura cyberpunk potrebbe non arrivare mai sul grande schermo: ed è tutto quello che ne sappiamo, ad oggi. Il romanzo di William Gibson del 1984 Neuromante, infatti, è stato maneggiato da vari registi per molti anni, ma nulla di concreto ne è mai uscito fuori. A questo punto, sembra estremanente improbabile – e molti lo sostengono – che possa mai essere realizzato.

    Neuromante è un romanzo di fantascienza scritto da William Gibson nel 1984, considerato una delle prime opere cyberpunk, molto amato dagli appassionati come classico del genere. Per quanto il cinema abbia abbondantemente saccheggiato dalla letteratura, spesso con risultati abbastanza dubbi o poco soddisfacenti, non è ancora stato realizzato un film tratto da questa opera, mentre la filosofia accelerazionista sembra aver saccheggiato a piene mani dai suoi contenuti.

    Un ipotetico film su Neuromante ci piace immaginarlo sulla falsariga di Matrix, ma le cose sono più complesse di quanto sembrino a prima vista. Certo, Neuromante e Matrix presentano alcune somiglianze, ma sono anche abbastanza diversi l’uno dall’altro. Entrambi i film esplorano temi legati alla tecnologia e all’intelligenza artificiale, e entrambi presentano un mondo totalmente immerso nella realtà virtuale. Entrambi esibiscono personaggi che lottano per comprendere la loro vera natura, il loro posto nel mondo, e questo ha certamente contribuito al loro successo planetario.

    Tuttavia si rilevano importanti differenze tra Neuromante e Matrix. Neuromante è un romanzo di fantascienza che si svolge in un futuro distopico, in cui la tecnologia ha raggiunto livelli estremi e il mondo è governato da corporazioni prive di scrupoli. Matrix, d’altra parte, è un film di fantascienza che presenta una realtà virtuale vera e propria, creata da intelligenze artificiali per tenere gli esseri umani prigionieri, al fine di utilizzare la loro energia vitale come fonte di alimentazione. Il tema principale di Neuromante sembra essere l’identità, e come essa viene influenzata dalla tecnologia, mentre in Matrix il tema principale è la libertà, e come gli individui possono (o devono) lottare per essa.

    Di cosa parla Neuromante

    Neuromante, per chi non lo ricordasse, segue le avventure del protagonista, Case, un ex ladro di computer che è stato bandito dalla rete virtuale dopo essere stato tradito e ingannato. Case viene reclutato da un milionario dal nome Armitage, che dice di avere un piano per riportarlo nella rete. Armitage recluta Molly, una cyborg, per aiutare Case a completare la sua missione.

    La trama ruota attorno alla ricerca di Case per la figura del “neuromante”, una vera e propria intelligenza artificiale che potrebbe aiutarlo a diventare il più grande hacker della storia. Nel corso della sua missione, Case affronterà molte insidie e incontrerà una varietà di personaggi bizzarri e pericolosi, come grotteschi ninja che lavorano per l’azienda di Armitage e il perfido Ducebanto, un boss della criminalità – ovviamente, criminalità informatica. Alla fine, Case affronta il proprio antagonista e scopre il vero obiettivo di Armitage: sfruttare il Neuromante per creare una propria intelligenza artificiale in grado di dominare il mondo.

    Non c’è un film basato su Neuromante anche perché trasporre in modo soddisfacente il libro in un film è stato considerato un compito difficile, a causa della complessità della trama e dei temi trattati. Ci sono stati diversi tentativi di adattare Neuromante per il cinema, ma finora nessuno di essi è riuscito a diventare un progetto concreto.  In passato ci hanno provato invano sia Chris Cunningham che Vincenzo Natali, ma dopo anni di lavoro il progetto è stato regolarmente abbandonato.

    La sensazione generale è che Neuromante non voglia farsi filmare, come se l’intelligenza artificiale di cui parlava Gibson rifiutasse di farsi spettacolarizzare, memore di quanto avvenuto a tanti romanzi famosi banalizzati da esigenze di mercato e di happy end. O magari – fantasticando un po’ – Neuromante risiede tanto nel profondo del nostro inconscio che, nel 2023, farlo uscire fuori – nell’era digitale del controllo e della privacy perennemente minacciata dalle nuove tecnologie – risulterebbe a titolo di mostruosità ultima: con il rischio banalizzazione, esortando ad una rivoluzione a cui crediamo sempre meno o ad improbabili scelte modello Matrix: pillola rossa, pillola blu, pillola verde... Resta la sensazione straniante di avere un’opera così attuale che nessuno ha voluto, saputo o potuto mettere in una sala cinematografica.

    O magari, come suggerito da un utente su un Reddit tematico, non ci sarà mai un film su Neuromante di William Gibson perchè ci stiamo già vivendo all’interno.

    Immagine di copertina: come sarebbe un personaggio di Neuromante secondo StarryAI

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